La nostra professione, quella dei radiatoristi, nasce dall’esigenza di poter intervenire su un radiatore , dove possibile, riparandolo prima di dover ricorrere all’acquisto del nuovo.
Per poter riparare un radiatore, o uno scambiatore di calore, è necessario fare alcune fondamentali considerazioni preventive. Noi in Cristofoli le abbiamo riassunte nei seguenti cinque punti:
- Tipo di radiatore;
- Tecnologia costruttiva;
- Materiale costruttivo della massa radiante;
- Materiale costruttivo delle vaschette;
- Garanzia sull’intervento di riparazione.
- Tipo di radiatore: generalmente le riparazioni su radiatori, intercooler e condensatori si effettuano se la perdita del fluido è dovuta a una piccola rottura sui tubi esterni o nella parte esterna del collettore. Conoscere la tipologia del radiatore è importante poiché permette di capire se la riparazione è conveniente per il cliente: sia in termini di spesa che di durata del radiatore riparato.
- Tecnologia costruttiva: I radiatori, specialmente per auto, sono in genere costruiti in due modi: in assemblaggio meccanico o con la brasatura in forno. Nel primo caso, il radiatore è realizzato con una tecnologia più economica e per questo implica che, a parità di superficie radiante, il radiatore abbia uno scambio termico inferiore rispetto al radiatore con brasatura in forno. In quest’ultima, infatti, i tubi e alette son brasati all’interno del forno ottenendo un contatto tra le parti e quindi una migliore conduzione del calore tra tubo e aletta. Questo comporta una migliore dissipazione del calore del fluido da raffreddare.
- Materiale costruttivo della massa radiante: è fondamentale una conoscenza dei materiali con cui il radiatore è stato costruito, generalmente: Rame e Alluminio. Il rame è il metallo per eccellenza nella costruzione dei radiatori per le sue proprietà di scambio termico, ma il suo costo elevato ha condizionato negli ultimi anni il suo impiego che è stato notevolmente ridotto. L’alluminio, d’altra parte, sta gradualmente sostituendo il rame per il vantaggio economico, per la sua buona capacità di trasmissione di calore e per il suo peso specifico inferiore al rame (che permette di realizzare radiatori fino a 3.5 volte più leggeri).
- Materiale costruttivo delle vaschette: Le vaschette del radiatore, nei condensatori i “drier”, possono essere di 3 materiali diversi: ottone, plastica o alluminio.
– Le vasche in ottone si accoppiano alla massa radiante in rame e vengono unite attraverso la saldatura a stagno;
– Le vasche in plastica possono essere unite sia alle masse radianti in rame sia in alluminio;
– Infine, le vasche in alluminio sono generalmente per gli intercooler e, sicuramente, per i radiatori olio in tecnologia Plate & Bar.
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Garanzia sull’intervento di riparazione: ogni intervento che si effettua su un radiatore offre una differente garanzia sull’intervento stesso e sulla resa del radiatore post riparazione.
Necessiti di una riparazione sul tuo radiatore ma non riesci a capire se ne valga realmente la pena? Richiedi una consulenza, saremo lieti di aiutarti.
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